Il computer: solo una macchina o qualcosa di più?
Gli studenti del Bodoni incontrano Lorenzo Baravalle, ex bodoniano ed esperto divulgatore nel settore
Nel pomeriggio di lunedì 5 maggio, noi alunni della 4^C, insieme alle altre classi del triennio dei diversi indirizzi, abbiamo preso parte ad una conferenza con ospite Lorenzo Baravalle, ex studente del nostro liceo e autore di diversi podcast di divulgazione, che hanno riscosso successo in tutta Italia.
L’incontro, organizzato per recuperare le lezioni di sabato 2 novembre, ha trattato la nascita del computer a partire dai suoi inizi con l’azienda Olivetti, fino ad arrivare alla sua trasformazione in elettrodomestico portatile con figure come quella di Steve Jobs, argomento che Baravalle aveva già discusso in uno dei suoi podcast.
La conferenza è iniziata con una presentazione da parte di Lorenzo sul suo lavoro e su come è infine arrivato all’idea di realizzare questi canali di informazione, il tutto in modo molto simpatico e con non poche sorprendenti nozioni sulla sua vita scolastica qui al Bodoni.
Successivamente, si è poi dilungato nel raccontarci l’argomento principale di questo incontro: la storia del computer. Parlandoci dell’ideazione dei primi modelli di calcolatori elettronici, che potevano occupare intere stanze e costavano moltissimo, siamo giunti a contemplare la realizzazione di veri e propri PC in grado di svolgere operazioni sempre più complesse diventando, al tempo stesso, sempre più maneggiabili (come lo storico P101 della società Olivetti, esposto per la prima volta a New York).
Siamo così riusciti tutti ad imparare qualcosa in più su un oggetto che ormai è di uso quotidiano ma di cui troppo spesso dimentichiamo le straordinarie capacità e complessità.
Il Dirigente Scolastico, dott. Davide Laratore, così ha dichiarato: “E’ stato davvero un pomeriggio proficuo e stimolante; un grazie particolare a Lorenzo, ex studente del nostro istituto, che è ritornato volentieri in uno dei luoghi della sua formazione, incontrando ex professori e giovani studenti, con cui ha saputo instaurare un rapporto di vicinanza e condivisione”.
Nicola Demarchi, Christian Rivoira - 4C, liceo scientifico “scienze applicate”