UN PERCORSO DA NON PERDERE
Mi chiamo Valentina Ciarnelli e frequento la seconda liceo classico (ovvero il quarto anno) al Liceo Bodoni di Saluzzo. Quest’anno è particolarmente importante per me perché ho accettato la proposta di intraprendere un percorso che non potevo lasciarmi scappare.
Mi dedico alla danza da quando sono piccola; non ho mai praticato nessun altro sport, io volevo solo ballare. Con il passare degli anni però questo hobby si è trasformato in una passione sempre più grande: maturando, ho capito che danzare era quello che volevo fare nella vita.
Credo sia estremamente importante avere una passione, un hobby, perché ti aiuta a crescere. Tutti gli sport ti insegnano qualcosa, ti aiutano a guardare il mondo con occhi diversi. Inoltre credo sia anche importante per noi giovani avere degli impegni al di fuori della scuola, per staccare la mente e pensare ad altro.
Durante la scorsa estate decisi di seguire uno stage alla Daw (Dancer at work – ASD Nijinskj), un’ accademia di danza che ha sede a Firenze, al quale avrei dovuto partecipare già un anno prima, ma questo non era stato possibile a causa del Covid. Dopo un mese mi arrivò una telefonata dalla Daw: mi chiedevano se volevo continuare a studiare con loro e per permettermi di proseguire su questa strada, l’accademia acconsentì a farmi intraprendere un percorso che avrebbe comportato la mia permanenza a Firenze per una settimana al mese. Mi resi conto immediatamente che non sarebbe stato semplice: avrei dovuto rinunciare a tante cose, organizzarmi con lo studio e la programmazione di verifiche e interrogazioni, allenarmi tutti i giorni per poter seguire con il massimo profitto le lezioni a Firenze.
Fino ad oggi però sono riuscita in questo percorso grazie all’appoggio di moltissime persone: della mia famiglia, della scuola, dei miei amici. Sono infinitamente grata di aver avuto questa opportunità dopo due anni di pandemia.
Valentina Ciarnelli
II Classico
Liceo Bodoni - Saluzzo